Descrizione
Tutto nasce da un bruco, avventurosamente portato in Europa dalla Cina molti secoli fa. Una larva senza alcuna bellezza che produce un tessuto principesco: la seta. Quando nel 1432 venne istituita a Genova la corporazione dei seatieri l’industria tessile era già ben consolidata. Damaschi, broccati e velluti “genovesi”, cioè liguri, godevano il favore dei ricchi e dei nobili di tutt’Europa. Erano vestiti, tappezzerie, tendaggi e paramenti sacri. Damaschi, drappi monocromi lavorati a fiorami la cui lucentezza risalta sul fondo rado; broccati, decorati a fili d’oro e d’argento, più pesanti e di pregio, disegnati a fiori intrecciati, foglie e viticci policromi. Ormai non sono più mille le seterie del Chiavarese, quant’erano cinque secoli fa, oggi ne restano solo due, a Lorsica e a Zoagli, a tener alto il nome dell’industria tessile setaria ligure.